In programma sabato sera a Istanbul, Manchester City-Inter è una finale di Champions League sorprendente perché a inizio stagione in pochi avrebbero immaginato che in Turchia ci sarebbe stata una compagine italiana.
Attenzione, però: se i campioni d'Inghilterra sono favoriti, la vera big, almeno sul piano del prestigio internazionale, è l'Internazionale (nomen omen).

Manchester City
Senza rivali in Inghilterra (si è aggiudicato cinque delle ultime sei Premier League), il Manchester City insegue il primo trionfo in Champions League: complice la sconfitta (0-1 firmato Havertz) con il Chelsea nella finale di Coppa dei Campioni del 29 maggio 2021, l'unico trofeo internazionale presente nella bacheca dei Citizens è la Coppa delle Coppe strappata ai polacchi del Górnik Zabrze a Vienna nel 1970.

Inter
Alla sesta finale di Champions League della propria storia, l'Inter ha un palmarès internazionale strepitoso nel quale brillano tre Coppe dei Campioni (1964, 1965 e 2010), altrettante Coppe UEFA e due Coppe Intercontinentali.

Cammino in Champions League
Prima di eliminare Lipsia (8-1), Bayern Monaco (4-1) e Real Madrid (5-1) sfruttando alla grandissima il fattore campo, il Manchester City aveva passeggiato (4-2-0) con Borussia Dortmund, Siviglia e FC Copenaghen.
Dopo aver preceduto Barcellona e Viktoria Plzeň nel gruppo dominato dal Bayern Monaco, l'Inter ha piegato due corazzate portoghesi, 1-0 (firmato Lukaku) al Porto, 5-3 (più netto di quanto dicano i numeri) al Benfica, e si è sbarazzata dei concittadini del Milan (3-0 con due successi).

Comportamento in patria
Dopo aver trionfato in Premiership, il Manchester City ha superato i concittadini dello United nella finale di FA Cup.
Terza a -18 dal Napoli in Serie A, l'Inter rimontando la Fiorentina nella finale di Roma ha trionfato in Coppa Italia per il secondo anno di fila.

Allenatori
Ex centrocampista di Barcellona (con il quale vinse la Champions nel 1992), Brescia, Roma, Al-Ahli Doha e Dorados (club messicano che deve il nome a un pesce marino), Josep - detto Pep - Guardiola ha conquistato due volte (2009 e 2011) la Champions League alla guida del Barcellona: dovesse concedere il tris, lo spagnolo staccherebbe 16 colleghi (tra i quali Nereo Rocco, Helenio Herrera, Arrigo Sacchi e José Mourinho), aggancerebbe Bob Paisley e Zinédine Zidane e si porterebbe a -1 da Carlo Ancelotti, che l'anno scorso è diventato il primo tecnico a calare il poker in Coppa dei Campioni.
Ex attaccante di Carpi, Novara, Lumezzane, Brescello, Piacenza, Lazio, Sampdoria e Atalanta, Simone Inzaghi è un allenatore da coppe: nella bacheca del tecnico emiliano ci sono tre Coppe Italia (una conquistata con la Lazio e due con l'Inter) e 4 Supercoppe italiane equamente suddivise tra Lazio e Inter.

Uomini di punta (selezionarli è stato complicato)
City: il portiere brasiliano Ederson, i portoghesi Rúben Dias e Bernardo Silva, il belga Kevin De Bruyne, il tedesco Gündoğan, gli inglesi Foden e Grealish, il bomber norvegese Haaland.
Inter: il portiere camerunense Onana, i difensori Acerbi e Dumfries, il centrocampista della nazionale italiana Barella, il turco Çalhanoğlu, il campione del mondo Lautaro Martínez e il bosniaco Edin Džeko, super ex della contesa.

Pronostico
Capace di esprimere un gioco che rasenta la perfezione, il Manchester City con Bayern Monaco e Real Madrid ci ha impressionato: per ridicolizzare due tra le squadre più forti del mondo bisogna possedere doti eccezionali.
Arrivata in finale contro ogni pronostico, l'Inter ha le qualità fisiche e tecniche per mettere in difficoltà il Manchester City, che tra l'altro potrebbe accusare la leggendaria paura di vincere.
In linea con i bookmakers ma non senza incertezze, scegliamo il Manchester City, che sogna di diventare la 23esima squadra a laurearsi campione d'Europa.